stoccaggio di tubi

Anche i tubi, come le guarnizioni, sono soggetti al processo di invecchiamento. Essi devono pertanto essere utilizzati prima della scadenza del loro periodo di immagazzinamento, che è il lasso di tempo in cui ragionevolmente ci si aspetta che i  tubi mantengano le piene capacità di offrire il servizio a cui sono destinati.  Il tubo deve essere stoccato in modo tale da facilitare il controllo dello stato di invecchiamento e l’utilizzo del FIFO (First-In, First-Out) basato sulla data di fabbricazione del tubo o del tubo assemblato. É difficile definire il periodo di vita utile di un tubo in gomma in forma “sciolta“ o di un tubo costituito da due o più materiali (tubo assemblato), poiché numerosi fattori possono influenzare negativamente la sua idoneità all‘utilizzo. Nei paesi di lingua tedesca, le “regole” da seguire sono stabilite dalla norma DIN 20066:2002-10: per la produzione di tubi assemblati, il tubo (sciolto) deve avere meno di 4 anni rispetto alla data di fabbricazione dei tubi. La durata in servizio dei tubi assemblati, compreso qualsiasi eventuale periodo di stoccaggio, non deve essere superiore a 6 anni; il periodo di stoccaggio non deve superare 2 di questi 6 anni. Inoltre, la International Standard Organisation (ISO) ha preparato una bozza di linee guida per l’utilizzo di tubi/tubi assemblati leggermente diversa dalle linee guida tedesche. La norma ISO/TR 17165-2 afferma che il periodo di immagazzinamento di un tubo sciolto o di un tubo costituito da due o più materiali non deve superare i 40 trimestri (10 anni) dalla data di fabbricazione del tubo, se stoccato in conformità alla norma ISO 2230. In tutti i casi di stoccaggio dei tubi, se l’ispezione visiva dovesse dar luogo a eventuali dubbi relativi alla funzionalità del tubo stesso (crepe nel rivestimento, ruggine, ecc.), è opportuno effettuare test di pressione prima dell’utilizzo; diversamente il tubo dovrebbe essere scartato.

Lo stoccaggio dei tubi deve avvenire in un luogo pulito, fresco e asciutto. I tubi non devono essere esposti durante lo stoccaggio alla luce diretta del sole o all’umidità, e non devono essere riposti vicino ad apparecchiature elettriche ad elevata potenza. Va evitato anche il contatto con sostanze chimiche corrosive, con insetti/roditori e con materiali radioattivi.

fonte: parker.com

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