guarnizioni energizzate a molla

Scopri con Fridle Group quale è il principio di funzionamento delle guarnizioni energizzate a molla, quali sono le caratteristiche, i vantaggi e le applicazioni…

Che cosa sono le guarnizioni energizzate a molla?

Le guarnizioni energizzate a molla sono realizzate principalmente con PTFE e possono includere inserti in PEEK. Questi materiali vantano eccezionali caratteristiche fisiche e tecniche, ma non possiedono elasticità. Per superare questo limite, si utilizzano diversi tipi di molle che applicano un carico costante lungo la circonferenza della guarnizione, garantendo una tenuta impeccabile tra la carcassa e il macchinario. Le diverse tipologie di molle presentano varie proprietà e caratteristiche, le quali influenzano significativamente l’effetto di tenuta, il comportamento in presenza di attrito e l’usura dell’anello di compressione.

Come funzionano?

Tutte le guarnizioni energizzate a molla, indipendentemente dal tipo di profilo o dalla forma della molla utilizzata, condividono lo stesso principio di funzionamento. La tenuta è garantita attraverso il precarico specifico esercitato sull’involucro di plastica (sfruttando l’effetto memoria del materiale) e dal precarico meccanico fornito dalla molla. Le forze di pressione radiale di contatto sono sufficienti per la perfetta tenuta di un’applicazione non in pressione. Quando si lavora con pressioni superiori ai cento bar, le forze di contatto si intensificano su tutta la superficie di tenuta.

Quali vantaggi offrono?
Le guarnizioni energizzate a molla trovano impiego sia in applicazioni dinamiche che statiche, laddove le condizioni chimico-fisiche di lavoro vanno oltre i limiti delle tenute tradizionali. Anche quando le guarnizioni standard potrebbero essere sufficienti per soddisfare i requisiti di base, molti ingegneri preferiscono utilizzare le guarnizioni energizzate per garantire un livello superiore di affidabilità.

Quali sono i campi applicativi?

Sono molti i settori industriali in cui trovano impiego le guarnizioni energizzate a molla.

-Automotive: per es. nell’iniezione diretta della benzina;
-Industria alimentare; per es.  confezionatrici e dosatori
-Industria meccanica: per es. macchine a controllo numerico computerizzato (CNC), compressori, pompe per vuoto e anche nella costruzione di impianti a cisterna;
-Tecnica medica e analisi di laboratorio: per es. endoscopia e  cromatografia;
– Industria aeronautica e aerospaziale: per es. nei sistemi dei carrelli di atterraggio;
– Tecnica di verniciatura: per es. valvole per coloranti;
-Idraulica e pneumatica: per es. in valvole, valvole elettromagnetiche, cilindri e pompe;
-Industria chimica: per es.  costruzione di apparecchiature e serbatoi;
-Tecnologia Off-Shore: per es. guarnizioni per petrolio grezzo e metano;
-Industria degli adesivi: per es. guarnizioni dell’ago della valvola.

Fridle Group offre un’ampia gamma di guarnizioni energizzate a molla. Per informazioni non esitare a contattare l’azienda.

fonte: google

 

 
 

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