Molte apparecchiature impiegate nel settore Oil&Gas devono resistere a condizioni ambientali particolarmente gravose, quali ad esempio pressioni e temperature elevate o molto basse e presenza di agenti chimici aggressivi. In queste condizioni, anche i componenti di tenuta presentano un rischio di guasto maggiore rispetto a quelli che trovano impiego in industrie che operano in condizioni meno estreme. Le guarnizioni impiegate nel settore Oil&Gas devono resistere alle seguenti sollecitazioni:
-Decompressione esplosiva
-Gas acido (H2S)
-Temperatura e pressione estreme
-Prodotti chimici aggressivi
I problemi di tenuta possono essere il risultato di una scelta sbagliata del materiale della guarnizione (spesso basata sui costi o sui tempi di consegna) o di un’installazione impropria. Dedicare tempo e attenzione ad eseguire correttamente l’installazione dei componenti di tenuta può comportare una notevole riduzione dei tempi di fermo delle apparecchiature e una riduzione del rischio di guasti da cui possono derivare conseguenze anche gravi. Basti pensare al caso degli sversamenti di petrolio della BP nel golfo del Messico nel 2010: le conseguenze di una perdita di petrolio possono essere molto gravi, non solo in termini di sicurezza delle persone, ma anche per la salute ambientale. Insieme alle spese per la bonifica, vi è il danno irreparabile alla reputazione aziendale con un impatto disastroso per le pubbliche relazioni. Tutti questi fattori combinati non lasciano spazio a compromessi quando si tratta di soluzioni di tenuta nel settore petrolifero e del gas.
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