tolleranze degli o-ring

Tra le soluzioni di successo proposte da Fridle Group vi è quella realizzata per un’applicazione nel settore delle demolizioni, in particolare per i  cilindri applicati alle pinze e ai martelloni dei demolitori.

L’alta pressione pulsante, l’alta frequenza e i lunghi cicli di lavoro espongono i cilindri ad un elevato rischio di usura e grippaggio.

Utilizzando uno slipper NPS abbinato a due anelli anti estrusione, laddove è abitudine applicare dei corners sull’NPS, Fridle Group ha suggerito invece l’impiego di un back up radiale. L’anello radiale, opportunamente dimensionato in proporzione ai diametri, offre il vantaggio di proteggere la guarnizione dai colpi di pressione. Consente inoltre di mantenere un gioco radiale maggiore, evitando così possibili principi di estrusione. L’applicazione protegge la componente elastomerica (o-ring) da possibili “effetti lancia” (taglio dell’o-ring) e dagli effetti adiabatici innescati a volte dalla stessa aria contenuta nell’olio che, in caso di alta frequenza, può separarsi dalla componente oleosa.

Il dimensionamento degli anelli anti estrusione oltre a stabilizzare la guarnizione, produce anche un effetto di guida, evitando in tal modo il logoramento e lo stress durante l’impiego. Questa soluzione proposta da Fridle Group permette al cilindro di lavorare al meglio in condizioni estreme e apporta evidenti benefici economici.

fonte: elastotech.it

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