A cosa servono i fluidi negli impianti oleodinamici?
Il fluido idraulico è un elemento fra i più importanti dell’intero sistema oleodinamico. Esso serve a trasmettere il movimento (trasportare energia), a lubrificare le parti di contatto ed in movimento, a creare uno spessore tra le parti in movimento e ad asportare il calore generato. Per poter assolvere a queste funzioni, il fluido deve essere il più possibile privi di contaminanti.
La classificazione dei contaminanti
I contaminanti possono essere di natura:
- liquida, come l’acqua e oli incompatibili tra loro;
- gassosa, come l’aria;
- solida, causata da metalli, particelle di plastica, di vernice, additivi precipitati etc.
I contaminanti possono essere classificati anche in base alle dimensioni delle particelle (grossolane, medie o fini)
I danni provocati dai contaminanti
I contaminanti presenti nei fluidi idraulici possono causare danni di vario tipo: gravi ( in genere provocati da particelle di grandi dimensioni, causano per esempio la rottura o l’arresto del circuito e la necessità di sostituire lo stesso) temporanei ( se causano la perdita temporanea delle caratteristiche funzionali del circuito) o progressivi ( in genere provocati da particelle di dimensioni inferiori, causano la degradazione progressiva delle prestazioni di un componente e il deterioramento delle superfici di tenuta e di scorrimento).
L’ impiego dei filtri
La contaminazione, che è causa di circa l’ 85% dei guasti, può essere ridotta in maniera sostanziale impiegando filtri di qualità e pianificando un monitoraggio costante delle condizioni dell’olio in circolo.
Se rimuovere i contaminanti presenti nel fluido che potrebbero causare malfunzionamento, deterioramento precoce e guasti nei tuoi impianti contatta Fridle Group per conoscere la gamma di filtri forniti dall’azienda!
fonte: google