Con una vita utile prevista di 120 anni, i sistemi di tenuta Trelleborg proteggono le infrastrutture da infiltrazioni d’acqua, assestamenti dei terreni e pressione dell’acqua.
L’urbanizzazione è in crescita e i cambiamenti climatici sono sempre più estremi, frequenti e devastanti: secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale, il numero di calamità correlate al clima è quintuplicato in 50 anni fino al 2021 e in base ai dati raccolti dall’Institute for Economics and Peace, le alluvioni hanno rappresentato il 42% di tutte queste calamità dal 1990 al 2019. Ne consegue una domanda elevata di infrastrutture stagne, in grado di resistere a precipitazioni sempre più̀ intense e assestamenti dei terreni.
Per rispondere alla crescente esigenza di compiere viaggi, di connettere più città e di ridurre il traffico, in tutto il mondo è in corso la realizzazione di tunnel sottomarini come alternativa sostenibile ai ponti.
Solamente in Cina, è prevista la realizzazione di 10 tunnel sottomarini. Per proteggere le strutture sommerse delle infrastrutture stagne Trelleborg, leader nel settore delle soluzioni di tenuta, ha fornito componenti, servizi e la propria esperienza per quasi 60 tunnel sottomarini, tra i quali il più̀ lungo e recente è il nuovo tunnel di Fehmarn Belt, lungo 18 km. Poiché ogni progetto ha le proprie sfide specifiche in funzione della quantità̀ di sedimenti, delle condizioni del fondale, delle considerazioni di natura sismica, della temperatura dell’acqua e della profondità̀ del mare, Trelleborg personalizza tre componenti critici: la guarnizione Gina, la tenuta Omega e il Waterstop. La guarnizione Gina e la tenuta Omega prevengono le infiltrazioni d’acqua per effetto della pressione esterna, mentre il Waterstop contiene la pressione dell’acqua ed eventuali movimenti dovuti all’assestamento della struttura. Questi componenti garantiscono la massima tenuta possibile, sono realizzati in gomma tecnica di alta qualità̀, sono elastici e robusti per durare a lungo anche in condizioni gravose (aspetto non indifferente considerando che l’accesso ai tunnel sottomarini per interventi di manutenzione può essere difficoltoso) .
Fonte: Trelleborg Magazine da trelleborg.com
